Panettone Senza Confini 2018
Brescia, Villa Fenaroli
Terza edizione, questa volta “in casa” di Massari, all’interno di una villa del ‘700, il programma della manifestazione ha visto una tavola rotonda al mattino, in cui si è parlato di “qualità degli ingredienti in pasticceria” e nella produzione di Panettoni, e nel pomeriggio un altro incontro, stavolta sul tema “cioccolato e lievitati”. Il piano nobile della villa ha ospitato le 15 postazioni dei Maestri partecipanti ed il pubblico che, numeroso, ha preso parte all’evento.
A partire da questa edizione si è deciso di eliminare l’abbinamento con i vini e si è aggiunto un riconoscimento da destinare a Maestri che si sono distinti nel settore dei grandi lievitati.
Giuria: Iginio Massari (il “Maestro dei Maestri”), Achille Zoia (“padre” del panettone moderno), Gino Fabbri (Presidente dell’Accademia dei Maestri Pasticcieri Italiani), Luigi Biasetto (Campione del Mondo di Pasticceria), Fabrizio Donatone (Campione del Mondo di Pasticceria), Debora Massari (Tecnologa alimentare), Vittorio Santoro (Direttore della Cast Alimenti di Brescia), Davide Comaschi (Campione del Mondo di cioccolato), Alfonso Pepe (Lievitista pluripremiato) e Vincenzo Russo (Docente IULM di Milano).
Vincitori: Premio Panettone secondo Caracciolo a Roberto Cantolacqua (Pasticceria Cantolacqua di Tolentino), premio miglior Panettone al cioccolato a Marta Boccanera e Felice Venanzi (Pasticceria Gruè di Roma), miglior Panettone amatoriale a Rosa Romano, riconoscimento “Padre del lievito madre” ad Alfonso Pepe.
“Panettone Senza Confini è un’avventura che è cresciuta e che si è modificata nel tempo per offrire esperienze uniche. Alle interviste dei pasticceri si sono aggiunti workshop che permettono ai crocieristi di mettere mani in pasta”.
Fausto Morabito